«per aver saputo far convergere in Ticino gli istituti di ricerca della Svizzera italiana e i Politecnici di Milano, di Zurigo e di Losanna, contribuendo all’accrescimento del nostro patrimonio culturale e di quello che abbiamo in comune con la Svizzera, l’Italia e con le altre nazioni. Unitamente a ciò ha fatto confluire le più valide forze locali, scienziati e docenti di livello internazionale, creando un vivace, aperto e rigoroso centro di formazione e di ricerca nell’ottica del rafforzamento delle relazioni con le facoltà esistenti. L’USI ha rafforzato la capacità di attrazione del nostro Paese verso operatori economici e culturali, studenti e studiosi svizzeri e stranieri, fungendo da “ponte accademico” diffondendo, fuori dei nostri confini, l’opera di architetti, artisti, ricercatori, intellettuali, imprenditori e accogliendo ospiti e personalità di fama internazionale».