Bernardino Regazzoni, già Ambasciatore di Svizzera in Italia, e Lucio Caracciolo, Direttore di Limes (Rivista italiana di geopolitica) hanno promosso un Forum annuale allo scopo di migliorare il dialogo, le relazioni e la collaborazione in campo economico, politico, culturale e sociale tra Svizzera e Italia.
L’iniziativa ha trovato il supporto dell’Istituto degli studi per la politica internazionale di Milano (ISPI), del Ministero degli Affari Esteri italiano e del corrispondente Dipartimento Federale svizzero. Le relazioni tra Svizzera e Italia sono un ambito principale della nostra Fondazione che ha contribuito con un sostegno finanziario nelle diverse edizioni.
Roma 18-19 gennaio 2013 / Berna 30-31 gennaio 2014 / Milano 29-30 ottobre 2015 / Lugano 9-10 ottobre 2017
Il Circolo svizzero di Trieste ha ricevuto un sostegno per il finanziamento della prima edizione del premio intestato a Pietro Nobile, grande architetto, nato a Campestro nel 1776 e morto a Vienna nel 1854, esponente del neoclassicismo e per 25 anni direttore della sezione di Architettura all’Accademia di Vienna. Il premio ha lo scopo di stimolare la ricerca su personalità svizzere attive a Trieste e di intensificare le relazioni fra Trieste e la Svizzera. Il Premio è conferito a giovani laureati con tesi originali in materia di storia, lettere, arte, architettura, scienze sociali ed economiche presentate all’università di Trieste o in una università svizzera.
La Fondazione ha concesso un contributo per la commemorazione del 70° anniversario dell’accoglienza dei rifugiati italiani in Svizzera e del 50° anniversario della scomparsa di Franco Brenni, Console generale a Milano negli anni della seconda guerra mondiale. In presenza di Massimo Baggi, console generale di Svizzera, Flavio Cotti, già Consigliere federale, e due storici svizzeri, è anche stata presentata la Biografia di Franco Brenni (Bellinzona 1897 – Zurigo 1963 – un diplomatico ticinese nelle sfide del XX secolo), di Renata Broggini edita da Hoepli.
(Società Svizzera di Milano, 28 ottobre 2013)
La Fondazione del Centenario, ha assunto l’onere di finanziare le spese di stampa e rilegatura dell’edizione nazionale delle opere di Carlo Gozzi.
Il dott. Fabio Soldini, Italianista ticinese, scopritore dell’Archivio privato di Carlo Gozzi, ne ha resa possibile l’acquisizione e catalogazione da parte della biblioteca Marciana di Venezia, e ha dato avvio all’Edizione Nazionale dell’opera di Carlo Gozzi, contemporaneo e rivale di Carlo Goldoni nei teatri veneziani, italiani ed europei.
Un sostegno finanziario è stato erogato al progetto “Orizzonti transfrontalieri”. Il finanziamento ha permesso di rendere visitabile la Villa a Castelrotto in Malcantone nel corso di EXPO 2015 a Milano. Il sostegno è servito a configurare e rendere visitabili tre percorsi tematici sulla memoria privata di una rarissima casa-museo in Ticino, che conserva la sua struttura e il suo arredo di circa un secolo fa.